11 Novembre: Giornata Nazionale delle Cure Palliative

L’11 novembre, la Giornata Nazionale delle Cure Palliative in Italia, si carica di un significato profondo che affonda le radici in un passato remoto, risalendo alla leggenda di San Martino di Tours. Questa data non solo segna un momento di riflessione sulla necessità di fornire assistenza e sollievo ai pazienti in fase terminale, ma ci ricollega anche a un gesto di umanità avvenuto circa 1700 anni fa. San Martino, un giovane soldato, ha incrociato il cammino di un mendicante assiderato dal freddo e, mosso da compassione, ha condiviso con lui ciò che aveva, il suo mantello, tagliandolo a metà.Questo atto di condivisione non era solo un dono materiale, ma rappresentava un gesto di cura, di protezione e di conforto. In quel mantello, simbolicamente, sono racchiuse tutte le azioni che costituiscono le cure palliative moderne: alleviare il dolore, offrire sostegno, ascoltare e proteggere. Il mantello, o pallium in latino, è quindi diventato metafora dell’assistenza palliativa, che avvolge il paziente e i suoi familiari in un abbraccio di umanità e calore in un momento di grande vulnerabilità.

La storia ci narra poi di un inaspettato cambio climatico, l’estate di San Martino, che segue questo episodio, come per enfatizzare che un gesto di gentilezza può portare luce e calore anche nei momenti più bui. Allo stesso modo, le cure palliative cercano di portare sollievo e serenità nel percorso di chi affronta la malattia, migliorando la qualità della vita quando le possibilità di cura sembrano esaurirsi.

Nella celebrazione di questa giornata, si riconosce l’importanza di una medicina che non si occupa solo della malattia, ma che prende in carico la persona nella sua totalità, nei suoi bisogni fisici, psicologici, sociali e spirituali. I professionisti che lavorano in questo ambito rappresentano moderni ‘San Martino’, offrendo il loro ‘mantello’ sotto forma di competenze, tempo e ascolto, essenziali per dare conforto in un momento così delicato della vita.Riflettere sull’origine storica delle cure palliative ci invita a non dimenticare che la medicina, nella sua essenza più vera, è un atto di umanità.

La Giornata Nazionale delle Cure Palliative è quindi un appello a riconoscere il valore inestimabile di questa branca della medicina e a promuovere un’assistenza che, oltre alla tecnica, sa essere mantello riscaldante nei freddi giorni della malattia.